DOMANI TUTTO BACH NEL CONCERTO DI RAMIN BAHRAMI

Tocca a Ramin Bahrami, secondo una consolidata tradizione, chiudere il festival “In alto i cuori – musica d’estate” inserito nella rassegna “Una montagna di cultura…la cultura in montagna”, giunta alla decima edizione. Il pianista iraniano, cresciuto artisticamente in Italia dopo la fuga dal suo Paese, ora residente in Germania, da anni costituisce l’epilogo del programma musicale della manifestazione di MirellaCultura e così sarà anche in questo 2024. Un anno che, fra l’altro, lo ha già visto protagonista a Ponte di Legno in occasione del concerto di Pasqua che l’Associazione no-profit aveva voluto allestire a scopo benefico per aiutare i piccoli orfani dell’Ucraina.

Domani sera, venerdì, nel rituale Concerto di Ferragosto, nella Sala Paradiso del Centro Congressi Mirella, Bahrami offrirà una serata nel segno di Bach, di cui è considerato uno dei massimi interpreti a livello mondiale. “Suonerò le Invenzioni a due o tre voci, intervallandole ad alcune Toccate. Brani nei quali Bach tocca il vertice dell’essenzialità” dice il pianista. Il titolo “Invenzioni Toccate” riassume da solo il programma. Nella prima parte sono previsti la Toccata Bwv 911 in do minore, la Toccata Bwv 916 in sol maggiore e 15 Invenzioni a due voci. Nella seconda parte, la Toccata Bwv 910 in fa diesis minore e 15 Sinfonie a tre voci.